Il Rinascimento a Roma

Il Rinascimento è un periodo di grande cambiamento culturale in Europa che si avviò in Italia alla fine del XIV secolo, e nello stesso paese si sviluppò fino all’inizio del XVI secolo. Rappresenta la transizione tra l’Europa medievale e l’Europa moderna.
È nella letteratura che questo movimento ha preso la sua origine, con il patrocinio intellettuale e un interesse per la riscoperta della cultura classica e dell’antichità. Essa concerneva anzitutto le classi sociali superiori.
È in Toscana che il Rinascimento emerse, attorno a Firenze e Siena, influenzando rapidamente Roma dove fu mantenuto dal Papato.

Solo alla fine del XV secolo il movimento si era esteso all’intera società e cultura italiana. Fu l’epoca del suo apogeo, anche se il paese fu in preda al caos, sotto incursioni straniere e lotte interne, tra fazioni e tra città, in particolare tra sostenitori del Papa e quelli del Sacro Romano Impero.
Al di là dell’Italia, le idee del Rinascimento si diffusero nel resto d’Europa, con lo sviluppo delle rinascite spagnola, francese, inglese o nordica. Questi movimenti ebbero ciascuno i propri temporali e ritmi, con in ogni regione le proprie caratteristiche e stili, con l’impulso e l’influenza dei soggiorni di grandi maestri e di grandi artisti.

Così in Italia e a Roma in particolare, il Rinascimento si è incarnato in opere di grande portata, in particolare nell’arte, con grandi nomi come Michelangelo (nella Cappella Sistina in particolare), Raffaello (con le stanze degli appartamenti di Giulio II), e Leonardo da Vinci. Prende forma ad esempio nella Basilica di San Pietro a Roma.
Questo movimento ebbe anche l’apporto di numerosi artisti stranieri venuti a Roma per imparare, ma che lasciarono la propria impronta e nutrimento all’evoluzione del Rinascimento. Innanzi tutto Fra Angelico, Ghirlandaio, Benozzo Gozzoli, Melozzo da Forlì, Piero della Francesca, Mantegna. Poi emersero Botticelli, Signorelli e Perugino (che tutti e tre operarono nella Cappella Sistina), e poi Antoniazzo Romano, Filippino Lippi, Pinturicchio. Vennero anche a Roma Lorenzo Lotto, il Sodoma e Sebastiano Del Piombo.

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