Provincia di Rieti

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La Provincia di Rieti si trova a nord di Roma. È la meno ricca culturalmente, ma non dal punto di vista naturalistico. È in parte formata dalle colline dei Monti Sabini ricoperte di ulivi, e in parte montagnosa con cime appenniniche che superano i 2000 metri di altitudine. Diverse dighe hanno formato dei laghi.
La sua capitale Rieti è una città bella e interessante che fu romana, situata in una pianura circondata da montagne dove abbonda l’acqua che scende dalle vette. Fu a lungo una città «acquatica» con canali. La pianura è ormai drenata.
Nei dintorni si trovano graziosi borghi di montagna, laghi, santuari, e siti naturali tra i Monti Santi verso Roma, il Reatino più a ovest e i contrafforti appenninici a nord e verso Amatrice a est.
I santuari della Valle Santa furono frequentati in particolare da San Francesco.

Cosa vedere nella provincia di Rieti

La graziosa città di Rieti, dove convergono diverse valli e fiumi, ha un suggestivo patrimonio nel suo centro storico, tra cui la cattedrale e i sotterranei.
Graziosi borghi circostanti del Reatino, tra cui la valle del Velino con Cittaducale e il lago di Paterno e i resti delle terme romane.
La Sabina e i suoi piccoli borghi: i laghi di Turano e di Salto (borghi di Posticciola, Colle di Tora, Castel di Tira), i santuari (abbazia di Farfa, santuario di Santa Vittoria a Monteleone) tra i più affascinanti borghi Casperia, Collalto Sabino, Pogcatino, Rocca Sinibalda, Rochette, Greccio, Monteleone e le sue vestigia romane, ecc
A sud-est, la Riserva Naturale del Monte Navegna e del Monte Cervia.
Ai confini del Lazio si trova il paese di Amatrice a quasi 1000 metri di altitudine, drammaticamente martoriato e in parte raso al suolo dal terremoto del 2016.
Le cime degli Appennini, tra cui il Monte Terminillo e la sua stazione sciistica, Amatrice e il fianco occidentale del Monte Gorzano