Quartiere San Lorenzo

Quartiere San Lorenzo ad est di Roma

Il quartiere San Lorenzo vive in particolare della presenza studentesca con l’Università della Sapienza. I giovani che vengono a studiare qui vengono da tutta Italia e da altri paesi, in particolare dall’Europa. Nonostante una certa gentrificazione, l’atmosfera bohémien rimane, eredità della sua lunga storia proletaria e antifascista.
Queste strade sono vicine alla stazione Termini, dall’altra parte delle mura aureliane e della ferrovia, attraversata dalla Via Tiburtina che è di origine romana.
È il principale quartiere studentesco di Roma, animato di giorno grazie alle sue associazioni, piccole librerie e artigiani, e la sera con i suoi bar, ristoranti e club. Non è lontano dal quartiere Pigneto, dall’altro lato della ferrovia e della Porta Maggiore, che da una quindicina d’anno è anche un quartiere vivace.

Mure Aureliane

Il carattere popolare del quartiere risale alla sua costruzione nel XIX secolo, per accogliere all’epoca gli operai di un birrificio, di un pastificio e del centro ferroviario. Fu un cuore dell’antifascismo (movimento di protezione dei sindacati contro le repressioni di origine padronale micidiali designate come fasciste), fermando anche la marcia delle Camicie Nere su Roma nel 1922. Più tardi, i fascisti condussero violente rappresaglie contro gli operai.

Oltre alla vita notturna, si possono scoprire alcune attrazioni, come la Porta Tiburtina di origine romana, belle sezioni delle Mura Aureliane e diversi acquedotti. La Basilica di San Lorenzo fuori le mura è anche un bellissimo monumento, costituito da due chiese giustapposte, una delle quali risale al IV secolo dC. Fu ricostruita dopo i bombardamenti anglo-americani della seconda guerra mondiale, che distrussero buona parte del quartiere, uccidendo 1674 persone il 19 luglio 1943. Accanto, il  Cimitero del Verano è il grande cimitero monumentale di Roma.

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